PROVVIGIONE AGENZIA IMMOBILIARE

Vorrei un parere su questa vicenda premettendo quanto segue:tramite internet ho visto un immobile di cui ero interessato all’acquisto e ho chiamato l’agenzia immobiliare di riferimento per un appuntamento; all’appuntamento davanti all’immobile sul portone non vi era alcun cartello dell’agenzia inerente l’immobile.
Tuttavia vi era un cartello di un privato che invitatva a rivolgersi al portiere per ulteriori infirmazioni.
Ho visionato l’immobile che avevo visto publicizzato su internet con l’agente il quale conoscendo il mio nome e cognome mi ha fatto sottocrivere l’autorizzazione privacy e di presa visione dell’immobile, come prassi di tutte le agenzie immobiliari.
Ci siamo lasciati dicendo che ci avrei pensato se fare o meno un’offerta per l’appartamento visto.
Incuriosito dal cartello del privato mi sono poi interessato preso il portiere: era lo stesso appartamento!
Ho quindi preso contatti col proprietario di tale immobile a abbiamo raggiunto un accordo per l’acquisto dello stesso (mi ha riferito che non ha mai dato alcun mandato a nessuna agenzia che quindi arbitrariamnete si è inerita nella trattativa a sua insaputa);per precauzione il compromesso di acquisto dell’immobile è stato stipulato a nome di mia moglie (che non ha visionato l’immobile con l’agenzia con la quale non mai avuto nessun contatto).
Ha titolo l’agenzia di richiedermi eventualmente il pagamento della provvigione considerato che:non ha alcun mandato da parte del proprietario;non vi era alcun cartello fuori dal portone dell’agenzia stessa riferito all’immobile, ma vi era quello di un privato visibile da chiunque indipendentemente dall’intervento dell’agenzia.
Il compromesso di acquisto dell’immobile è stato stipulato a nome di mia moglie (il mio nome non figura) che non ha avuto alcun contatto con l’agenzia (io figurerò come comproprietario con mia moglie dell’immobile al rogito);Grazie per l’attenzione. Cordiali saluti.