MAURO CHIEDE AIUTO “FATEMI LAVORARE, VI PREGO”

Spett.le Portale del Cittadino,
Approfitto di questa Vostra bellissima iniziativa per denunciare il mio problema.
Mi chiamo Mauro, ho 47 anni, abito a Sanremo, sono sposato ed ho un bellissimo figlio di 8 anni.
Sono diplomato e fino a pochi anni fa avevo un lavoro dipendente, stabile, che svolgevo con impegno e passione, ma poi la svolta…
Un’occasione, la possibilità di rilevare un’ottima attività commerciale, i dubbi, i ripensamenti e poi la decisione, lascio la sicurezza, lascio il mio lavoro e mi tuffo anima e cuore in questa nuova avventura…
Subito bene, grande gioia, grande soddisfazione, ma poi arriva la crisi che coinvolge tutto e tutti, il commercio e la nostra città, gli affari cominciano a calare e per non soffocare nei debiti, mi trovo costretto a mio malincuore a vendere l’attività.
Da questo momento comincia il mio calvario, difficile da spiegare, difficile da far capire, un quarantenne nel pieno delle sue facoltà fisiche ed intellettuali, con famiglia a carico, che non riesce più ad inserirsi in maniera stabile nel mondo del lavoro.
Mi sono adattato a tutto, ho fatto piccoli lavoretti, saltuari, stagionali, ma TROPPO SPESSO le porte davanti a me si sono chiuse, “preferiamo uno più giovane”, “preferiamo un extra-comunitario”, “preferiamo una persona d’esperienza”…
Non mi perdo d’animo, non voglio e non me lo posso permettere, ma più passa il tempo e più la mia situazione peggiora e le mie speranze di trovare un lavoro vero si affievoliscono.
Chiedo aiuto a Voi “PORTALE DEL CITTADINO”, parlate del mio caso, parlatene con le istituzioni, con gli organi di stampa, con gli amici di Facebook, AIUTATEMI A TROVARE UN LAVORO, mi adatto a qualsiasi cosa, non mi spaventa il lavoro fisico, ma FATEMI LAVORARE, VI PREGO.
Grazie a tutti.
Mauro

Preghiamo coloro che sono disposti ad aiutare Mauro, di chiamare il Portale del Cittadino al numero 335-5445222

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Su Sanremo News

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IL SINDACO DI CARPASIO HA RINUNCIATO ALLO STIPENDIO, LO SEGUIRA’ ANCHE QUALTRO ALTRO AMMINISTRATORE LOCALE?

Siamo sempre pronti a criticare i politici, ma quando uno di loro compie un gesto virtuoso, crediamo sia giusto “osannarlo” e “glorificarlo”.
A Carpasio, piccolo centro dell’entroterra di Taggia, il sindaco Valerio Verda ha rinunciato allo stipendio mensile di circa 1.000 Euro e con lui tutti gli assessori e i consiglieri comunali, nove di maggioranza e quattro d’opposizione!
Un “risparmio”, che sarà investito a favore dei bambini e dei molti anziani presenti in paese.
Una soluzione “coraggiosa” per risolvere problemi di bilancio purtroppo simili a tanti comuni locali, che dopo l’abolizione dell’Ici sulla prima casa, la diminuzione dei trasferimenti da parte dello Stato e dei contributi turistici provenienti dal Casinò di Sanremo, annaspano veramente in cattive acque.
Carpasio è in ogni modo un piccolo comune e lo stipendio del sindaco è uno dei più bassi del ponente.
Recentemente il settimanale “La Riviera”, ha pubblicato gli stipendi mensili lordi degli amministratori dei principali comuni della provincia d’Imperia, un sindaco percepisce da 3.500 Euro a 5.000 Euro, un vicesindaco da 2.000 Euro a 3.700 Euro e un singolo assessore da 1.500 Euro a 3.000 Euro.

La “rivoluzionaria” decisione scaccia crisi, presa dal virtuoso sindaco di Carpasio Valerio Verda, avrà dei proseliti tra i tanti amministratori locali?

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